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Le occasioni fanno le rivoluzioni (Seu Machado)

Prima edizione del 2023. La redazione de “La Nuova Bitta” augura ai concittadini della Repubblica Indipendente di Montecolo un anno di bagordi, e socialità. Augura al Circolo maggiore del Lago Migliore una stagione velica importante e ricca, augura altresì agli altri Circoli, seppur minori del Lago Migliore, un’altrettanta buona stagione velica e se possibile ricca di bagordi anche per loro.

Il Presidentissimo Vitalix II° “Il Cosmico” lascia le sponde amiche del Lago Migliore alla volta della terra Lappone, patria indiscussa di Papà Natale, per portare il verbo e la tecnica di strambata su “ice sailing”, la prossima disciplina velica sulle, non ancora fredde, acque del Lago Nazionale.

Virata sotto i Trentapassi all’orizzonte della Repubblica Indipendente (gennaio 1841)

Vitalix parte con un manipolo per esportare la rivoluzione velica nel Nord Europa, istruendo le genti narrando le epiche battaglie degli eroi Montecolesi da Von Quaggiot ad Urlo Parco, da Sguranka a Vitalix, una tappa importante e lunga per il nostro Raggiante Reggente.

Ma la Repubblica non dorme, all’erta stà e protegge la Patria da eventuali insidie nemiche sempre pronte ad approfittare di una distrazione per prendere il possesso dello Spot numero 1 del Lago Migliore.

Ed ecco che un manipolo di sostenitori dell’attuale governo, anticipa ogni eventuale iniziativa sovversiva e occupa il suolo Montecolese asserragliandosi sotto il Palatenda dei Giardini Innominabili Sberluzzi armati di coltelli e tirabusù per proteggere e combattere qualsiasi attacco perpetrato sia dai moli Ovest che dallo scivolo dei Cigni della Stipsi. Così è l’animo dei cittadini Montecolesi. Tirabusù forever!

Rivoluzione contro ogni rivoluzione.

Ed é da qui che inizierà la stagione “Primavera-estate 2023” nominata dall’esecutivo:; “Revolution’s Estate 23” (proprietà della rivoluzione 23)

Ricordiamo le nomination degli altri circoli amici:
Il Circolo Minore: Stagione DigESTIVA 2023.
Il circolo dell’Alto Migliore: Restate lì per il 2023
I circoli dell’Alto Minore: Stagione E’STI Va zzi 2023

E mentre il Reverendissimo Presidente e First Lady ammireranno le famose albe sboreali Lapponi alla ricerca di Papà Natale, nella nostra Repubblica cercheremo di non farci mancare i famosi tramonti e gli insaccati all’alba perchè, se si vuole fare merenda alle 11 bisogna prendere un caffè alle 3.

Verrà presentato domani alla Merenda Time (fuso orario Montecolese) il programma velico GodeteVela/La Nuova Bitta per la stagione 2023 Revolution’s estate.

Da noi un breve anticipazione.

Trittico della Luna Piena ovvero “notturne in cambusa”
I^ regata: “ONE SMALL STEP” in data 3 GIUGNO
II^ regata: “ONE GIANT LEAP” in data 1 AGOSTO
III^ regata: “HOUSTON, I RATHER STAY ON THE MOON” in data 2 SETTEMBRE
REGOLAMENTI, SPONSORIZZAZIONI E SITI OSPITANTI VERRANNO SVELATI IN APRILE.

La X^ LASERATA ovvero TROFEO GODETEVELA, si terrà DOMENICA
13 AGOSTO e sarà valido come allenamento per la 3 ISOLE 3.

Trofeo Spirito di Circolo DOMENICA 28 MAGGIO

RIVOLUZIONARI DI TUTTA LA REPUBBLICA VI ASPETTIAMO DOMANI AUTOGESTITI PER UN SIT-IN ALLA MERENDA DELLE 11:00.

semper voster Demerito

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NATALE!

Il Ministero della Propaganda nella persona di Demerito Ausilio, tutto lo staff de La Nuova Bitta e di GodeteVela vi augura un super Natale con gambe sotto il tavolo, calice pieno, amici intorno e buoni propositi.

Conoscendoci, Anche il Presepio ci applaudirà!

AUGURI

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22 ottobre.

Si chiude la stagione ESTATE ALL’ERTA, ALL’ERTA STO’. Si chiude con la tradizionale cena sociale nel PalaBeretta con il Manzo all’olio presentato dalla confraternita del Manzo di Rovato ma cucinato dalla signora Sbranai.

Serata a titolo benefico, come è d’uopo per l’ultima cena stagionale, quest’anno è andata a favore dell’Associazione Claun VIP Lago d’Iseo che rallegra i bambini tra le tristi mura di ospedali o terapie.

Ultima serata di gala a Montecolo City e domenica ultima regata in calendario: il Trofeo Bertuetti.

Torna in barca il Dutur, dopo una sequenza di sfighe) con il marmocchio e il Conte di Mirabella e porta a casa le due prove ed il Trofeo. Grande bagarre per il secondo posto e visto l’anomalia della regata post-festone, arriva Quarenzo. La serata di gala si porta dietro gli strascichi alcolici e non si vedono il linea di partenza Jo Condor della Confraternita del Manzo e sul J80 sete si fatica anche a scartare le “caramelle”.

Nonostante l’assenza di Demerito Ausilio in pozzetto, la barca spazzino di Checcifò/Ildebella non riesce a dare il meglio di sé ed arriva decima. Manca il podio Girardengo con Oscarite e Cucciolone ma si può finalmente vedere UhUh AHAH in acqua. Terzo posto per il bambino strano con i baffi.

Dopo due anni di assenza, Demerito Ausilio Ex Ministro della Propaganda della Repubblica, torna a dedicare la poesia di fine stagione al Circolo Weapons Free di Montecolo. Qui di seguito: 22 ottobre.

22 ottobre
poesia ricorrenziale, cronologico-penitenziale e di passione di D. Ausilio

22 ottobre 2022, in Italia inizia la nuova legislatura,
ESTATE ALL’ERTA, inesorabile, stà terminando
con l’inverno alle porte, è proprio una seccatura,
poi il Circolo chiuderà ma noi sempre veleggiando

Da GodeteVela alle 3 vele della Chica
passando dal Medio Evo dell’epoca Durazzo,
la stagione è stata molto più paciFICA
e nessuno ci ha rotto il patarAZZO.

Ne ha passate tante la nostra Repubblica,
il due anni ha visto: Covid, l’invasione albanese
carenza di personale ed una flangia armata e bellica
ma Montecolo ha sempre le sue difese.

Rebelot ha le notturne in premio
il Rondella velista dell’anno,
a Barbaglia come Spirito ha un’encomio
e GodeteVela ne è uscita bene e senza affanno.

Ma anche cose belle son successe.
Gli Optimist e la FIV si sono innamorati del circolo “alla riscossa”,
Margherita, c’è mancato poco che il mondiale vincesse
e l’Angelo nazionale ci porta lustro con Luna Rossa.

TurbodenT con Candellua ci ha esaltati,
anche Michele Serbellanti da Porto Cervo in Sardegna
Massacri e Gamba dalla FIV sono convocati
ed agli Open Skiff una medaglia d’argento più che degna.

Passa all’ANS Checco Bruni a salutare,
Penco terzo all’italiano con il Classe A volante
Finalmente a Zuccoli danno il suo collare
e lo sposo Niggeler in Irlanda e Francia è brillante.

Checcifò e cognato si fanno il J80sete,
si buttano sull’Ufetto Girardengo con Lintesto
Da TelAviv arriva Tatanka a gambe tese
e ci sono anche il Dutur e Mirabella senza onesto.

Il Consiglio con Vitalix è stato sempre cosa bella,
è arrivato per vederlo anche Fontana
posa in foto con il Conte di Compagniabela
ma per raggiungerlo non gli basta una pedana.

Alla serata sociale ci sono tutti, una grande “reunion”
La creme, la vellute ed uno sbirro per un appe al crepuscolo
il Duca d’Arluno, Jean G., una radio e i camerieri in papillon
scorre vino, risa e gioia alla salute di Montecolo.

La stagione finisce senza tante processioni,
manzo all’olio eccezionale, super clown e poi Varnelli.
Italia si becca Berlusconi, Salvini e la Meloni
Ma noi Montecolesi sempre forti uniti e belli.

Sam Pellegrino vi lascia per riprendervi durante l’invernale novembrina.

Grazie per questa estate

Sam pellegrino

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Speciale Elezioni in Italia

ESTERO

Domenica si vota in Italia. I cittadini che lo faranno, dovranno recarsi alle urne e dare la preferenza a chi hanno deciso gli altri, voteranno il candidato di partito che poi a metà legislatura cambierà partito e il cittadino si ritrova da leghista a penta stellato o ancora peggio da sinistroso a destroide. Dovranno votare per delle grandi famiglie, sapendo che nelle grandi famiglie i parenti sono serpenti e chi ci guadagna alla fine è solo il nonno che tanto da lì non si muove e con quello che costano le RSA se lo tengono a casa e lui lo troviamo anche le prossime elezioni che, come penso le rivedremo prestissimo.

Si vota in Italia ma, non è che a noi la cosa non tange, tange eccome.

Se quello che riportano i giornali Italiani è vero potrebbe esserci una famiglia di destra o centrodestra che prende il potere, (ma non è ancora detto), e noi, Repubblica Indipendente di Montecolo, rischiamo un domani, non tanto lontano, di ritrovarci con le truppe italiche fuori dal cancello, fingendo di osservare i Classe A, oppure per vedere i cigni dello scivolo o, se i Cybernicotteri nazionali mantengano ancora le loro posizioni o, stufi di Strawtail (il domatore) volessero ritornare nelle lande desolate dell’Italia del Nord. Poi, una mattina appena alzati, vederli entrare come amici dei concittadini ed invadere la nostra terra e diventando così la loro prima colonia della terza era Imperiale italiana. Mi sembra già di sentire il Primo Ministro di turno o la Prima Ministra di turno, avanzare dalla Repubblica suddita di Sulzano, il Podestà al grido: “Spaccheremo le reni a Montecolo”, che, con me poi non farebbero molto più danno di quello che mi ha fatto la sanità italiana negli ultimi due anni, oppure “Montecolo o morte” e vederli vederli poi marciare inquadrati sullo Scivolo dei Cigni della Stipsi non con gambaletti ma con gambali acquistati presso la Ex Bella Durazzo già 3 vele ed ora Ristorante “Quisiparlaitaliano” della Chica ops Cristina.

Noi cittadini dal doppio passaporto, possiamo aiutare la nostra Repubblica a non diventare l’unico Stato Sovranista del lago Migliore, a non dover temere incursioni nazional-populiste o, ancor peggio non poter più bere il nostro Varnelli Marchigiano per colpa delle probabili leggi autarchiche che potrebbero limitare gli acquisti all’estero e vederci costretti a bere dell’Anisone Triduo ammirando un possibile ponte che unisce Montisola alla terra ferma rovinando anche lo spot migliore del Lago Migliore.

VOTIAMO CONCITTADINI MA, VOTIAMO PER LA REPUBBLICA INDIPENDENTE DI MONTECOLO.

Hasta Siempre Sam Pellegrino (da lunedì 26 con il nome di battaglia: Nonoggi Nellacaraffa

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E l’Italia si inchinò al Circolo Maggiore del Lago Migliore.

La V^ tappa della Optimist Italia Kinder Joy of Moving si conclude e il carrozzone lascia le mura della Repubblica Indipendente di Montecolo e si porta con sé l’immagine del Lago Migliore al suo splendore, si porta con sé il ricordo di una delle più belle regate del Circuito Kinder, si porta con sé l’immagine di un circolo e di un popolo che ha dato il possibile per far si che questa regata scivolasse via liscia e perfetta come un Open Skiff in planata.

Più di 200 giovani skipper, più di loro, i furgoni delle squadre, ed i carrelli egregiamente e rapidamente parcheggiati nei giardini gentilmente concessi dai nostri concittadini, dall’ esercito dei giovani velisti assoldati da Urlo Parco per dare un contributo e capitanati da Untuned Radio. Tanti i volontari a terra od imbarcati sui gommoni, accompagnatori sordi di giudici, di giornalisti e di panini, molti operativi sullo scivolo dei Cigni della Stipsi e capitanati dal Prof Checcifò, tanti di supporto al bar ristorante: “Le 200 Vele della Chica” che spazza l’ambaradan con ritmo latino che se lo sognavano la stagione passata. E questo per tre giorni tre, dove il Circolo Velico più organizzato dei Laghi del Nord ha dato prova di grande serietà dimostrando che abbiamo lo spirito di circolo nobile ma non siamo solo conti, duchi o Marchesini, siamo lo spirito nobile della vela.

Venerdì primo giorno: arrivi di massa, panino, iscrizioni e barche in acqua. Grande battaglia per aggiudicarsi il gommone con il giudice perfetto e qui vince il tycoon delle ferrovie (che ringrazio), che si accaparra Panemela per tre giorni tre e pagando perciò dazio per i prossimi 5 anni. Demerito parte da Contrarrivi riportando numeri e finisce in Contramal ma non sbaglia un arrivo e si aggiudica un perfetto giudice, Jack Strawtail sposta i Cybernicotteri rosa di lago come pedine di una partita di scacchi già giocata, Checcifò (il professore) con i suoi aiutanti, abbina barche e carrelli in sequenza Fibonacci.
Untuned Radio sposta carrelli, sposta barche, sposta bambini, e. quelli maleducati dietro la lavagna (poche le lavagne disponibili). Il Conte di Ballevarie di Compagniabela da buon guru è sempre presente su un gommone o un’altro, osserva ma tace, sembra compiaciuto, sembra contento ed alla premiazione, dai suoi occhi sempre indagatori e critici, spunta una lacrima, dirà poi che stava per piovere.
Checcifò (la barca) già nominata barca dell’anno, fa la sua porca ma meritata figura sia in radio che sulle TV italiane. Nulla da togliere alla Canadian ceduta volentieri da Battaglia Aombre all’organizzazione dell’evento. Mentre Anubi fa sfrigolare la dalla della della gru come non mai, il Sergio Triumplino s’impossessa del muletto e porta carrelli a destra e sinistra come fossero missili balistici di produzione nazionale. Onesto Sbranai lo si poteva vedere correre a destra e manca sventolando bandiere di altri sponsor, ma questo faceva parte dello spettacolo. Rozza Calvagatti, è stata finalmente accoppiata con segretarie di classe e la si poteva vedere perciò più libera, spensierata e anche fuori dal suo loculo. Pico della Mirandola ha fatto sempre la sua bella parte di giudice interno mentre Sgurankamon tentava di arricchire le giornate con effetti speciali come solo lui riesce a fare ma non ci riesce. Il Cosmico visibilmente emozionato per non rovinare tutto si nomina regista e riprende la manifestazione dall’alto (del suo scranno).

Sabato il lago fa da scenografia e vince il premio Macchèmmareemmare. Domenica di finale, tutto continua nella perfezione, solo la monotonia di ricevere complimenti da tutti.

Urlo Parco che assorbiva tensioni e nervosismo da dicembre 2020, già nel pomeriggio di sabato faceva spuntare sulla sua bocca, un sorriso beffardo e dentro le calze inguardabili le dita dei piedini tamburellavano di gioia. Domenica sfoga tutta la sua tensione accumulata mentre tutti lasciano il circolo spinti dalla sua loffa liberatoria.

Il Circolo Nazionale non avendo Optimist (perché la vita è troppo breve), non partecipava alle giornate agonistiche, non siamo in nessuna classifica (se non quella dei circolo top), vorremmo dirvi chi ha vinto la regata ma non è questo il posto per farlo.

Possiamo dirvi solo che, anche stavolta, ha vinto l’A.N.S..

Sam Pellegrino

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REBELOT (alla fine) FESTEGGIA

Termina la stagione velica GodeteVela-La Nuova Bitta 2022 con la terza Notturna Scoppio di Luna che consacra La Cantina a Vela, dopo un estenuante duello con J80sete, l’ultimo ambito trofeo in palio della stagione eno-velico-gastronomica della repubblica Indipendente di Montecolo.

La prima notturna: Colpo di Luna, (sponsor della regata La Nuova Bitta), dava nella classifica finale il primo posto a Rebelot, seconda H2O Clear e terzo posto al J80sete, quarta La Feluca del Cairo e quinto Jo Condor. Nel secondo appuntamento: Corpo di Luna, quello del 12 agosto, (sponsor GodeteVela), la classifica finale era Hurly Burly dei Moschettieri della Repubblica al primo, Rebelot secondi, Spaccadiavoli terzi e J80sete al quarto. Jo Condor, eterno quinto e La Feluca al sesto. Arriviamo all’ultima Notturna: Scoppio di Luna, sabato 10 settembre. Tre prove con una partenza e tre arrivi.

Ci sono tutti: gli agguerriti, gli assetati, e i quinti tutta la vita. Ma andiamo per gradi.

Ultima notturna sponsorizzata da Varnelli. Dopo il sodalizio con la città di Muccia (MC), fissato durante la visita del Ministro della Propaganda Demerito Ausilio, la nostra Repubblica è ora gemellata con Sesto S. Giovanni e con Muccia. Questo ultimo gemellaggio non fà altro che ben sperare sulla presenza costante sul nostro territorio di una prelibatezza della città Marchigiana: il Varnelli. Proprio il Ministro della Propaganda Ausilio, ha presentato la relazione sull’incontro con la dirigenza della Distilleria Varnelli, presentato i doni ricevuti, e degustato le nuove creazioni della Varnelli presso il ristorante Ex Bella Durazzo. Una serata fantastica come atmosfera nel circolo “unico” dei laghi italiani ed una nottata indimenticabile (per Jo Condor) cullati dalle onde amiche di sempre.

Scorcio del Lago Migliore

C’era anche LuMaCA

Comitato di giuria d’eccellenza per questa manifestazione. Oltre a Jean G. Smile, abbiamo un gourmet dell’esagerazione moderata, una giudice di linea d’Alba, l’ospite non pagante: il campione mondiale juniores di morra, troviamo anche il creatore della manifestazione: il Ministro della Propaganda Repubblicana: Demerito Ausilio.

Comitato sorridente

Bella partenza come si confà nelle regate di un certo spessore:
Jack Sparrow con nipotame parte a cannone e non si vede più, bene Jo Condor in seconda e non si vedrà più, Rebelot fatica ad uscire ma parte anche lui come un tappo di champagne, J80sete con calma in abbondanza e parte anche Hurly Burly subito dopo l’arrivo al primo giro di Jack Sparrow.

Partenza con stile


Al primo giro J80sete segue il President e di seguito La Cantina a Vela, Hurly Burly stranamente temporeggiante mentre, Jo Condor, si piazza nella posizione a lui più consona e si batterà tutta la regata per mantenerla. Poco da dire nel proseguo della regata. Arrivo per Jack Sparrow, secondi i “cantinieri con a bordo Accorda Merli, la “polena“, il falso magro, una temeraria, uno dei due “bronzi” di Montecolo ed 1/4, J80sete con Checcifò “ancora” tattico, il solito Ildebella Leoni al timone, ed il fido fratello per tutto il resto. Hurly Burly, con Gualandragnan, Atheos, e una coppia Varnello-Dipendente, esagera con la venerazione dell’anice stellato ed arriva quarto e giustamente quinto Jo Condor con il sempre fiducioso Onesto Sbranai, Venerdì ed una serie di ospiti.
A giochi fatti il “trittico di lago notturno” se lo aggiudica Rebelot La Cantina a Vela che vince così il suo primo importante trofeo della sua breve storia velica. Secondo, per colpa sua, J80sete e terzo Hurly Burly.

Una carrellata di sequenze immortalano la fine delle regate importanti di GodeteVela-La Nuova Bitta.

Ringraziamo tutti i concittadini per la loro spontanea presenza: il vincitore della Laserata 2022: Asterix, il velista dell’anno: Rilassava Rondelle della Polisportiva TelAviv, il primo vincitore di Spirito di Circolo Battaglia Aombre. Ringrazio Checcifò per il supporto, Rebelot per il vino, i Moschettieri perché non lo hanno detto a Tulliotullio, Onesto Sbranai e team per la tenacia e senza dubbio a Jean G. Smile che ha sempre un sorriso per me e tutti i collaboratori e tutti gli armatori, skipper, velisti e non, di questa stagione Estate all’erta…all’erta stò e tutte le donne che frequentano la Repubblica Indipendente di Montecolo. Ringrazio tutti i ristoranti che senza di loro tutto questo non era possibile, ne ricordo alcuni: Ex La Bella Durazzo, El Bochadillo Pobre, No Me Aburres de la Chica e tanti altri. un saluto ai Cigni della stipsi, ai mostri jaculanti, due fantasmi geometri e le majorette di Gussago.

La stagione velica del Circolo più affollato la prossima settimana, continua con la tappa finale della Kinder Joy of Moving plastic free.

Ciao a tutti Sam Pellegrino.

Boa di Longhena

Scoppio di Luna

LIFE’S TOO SHORT FOR SAILING WITH AN OPTIMIST

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La 3isole3 alla Nave scuola Jack Sparrow

Conclusa anche la 68^ edizione (4° memoria per Von Quaggiot) della TreIsoleTre del Lago Migliore. Nutrita partecipazione anche se non ai livelli delle notturne. Primo assoluto, come al solito, perché vuole vincere facile, l’Asso 99 di ByeBye che, arranca all’inizio regata con una partenza a mò di sorpasso in corsia di emergenza, si becca 2 Madonne e arriva altraguardo primo ma senza entusiasmo, con i compensati del Macumbero, giunge, con entusiasmo degli altri, al 6° posto addirittura dietro i portatori di Madonne del J80sete.

Parte, questa volta, Sua immensità Vitalix II° “il Presidente Tonico” nonostante il viso provato e i soliti fastidi post incidente. Carica Jack Sparrow di nuove leve, 5 per la precisione e tutte fuori misura: una Barbafiglia, un piccolo Checcifò, una Ildebella e come tattico il Conte di Balevarie di Compagniabela.

Atheos e Gualandragnan ed un futuro Moschettiere, cercano e trovano il secondo posto. tallonati per tutta la regata dal J80sete che però non riesce nell’intento per colpa di 2 brutte manovre da incolpare al tattico Checcifò che vede lebbre muoversi. al 3° posto Geppe Settirauche con consorte, 4° nonostante i compensati, il rabbi Rilassava Rondelle con Tatanka, Reneè ed ospiti vari.

Al 5° dopo una bella prova, J80sete con 2 Ildebella, il Prof Checcifò, Demerito Ausilio e 2 Madonne.

J80sete Concentrati

Partenza fiasco per colpa delle 2 Madonne ma buon recupero e mantiene la posizione anche sullo straripante ritorno della Cantina a Vela Rebelot che non riesce a fare meglio di 80sete e si accontenta di un 8° posto. Su Rebelot super crew: Accorda Merli, il vocio, un Bronzo di Riace, la Polena e Untuned Radio. Onesto Sbranai con figli incluso l’uomo immagine Varnelli 2019 con Cibitonti e avvocato.

La regata corta derive la vince il più bravo dei Michelettis, parliamo di Gio, nella lunga derive il Filippo nazionale, e nellaveleggiata Ecotreno e famiglia in carrozza.

Abbastanza rapida la stesura della classifica nonostante il due Sgurankamon e Pico della Mirandola, ottima il saluto con birra e pasta del Ristorante No Me Aburres de la Chica.

Si festeggia anche il Ferragosto Montecolese (6^ Festa Nazionale della Repubblica). Tantipresenti per sigillare il vero spirito festaiolo del Circolo più bello di tutti i Circoli a Est del Lago Migliore. (cosi dice THE TIMES)

A tutti un Ciaone da Sam Pellegrino

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Spirito libero, son contento quando mi VEDI dentro.

Seconda notturna GodeteVela “Colpo di Luna”: successone in tutti i sensi.

Faremmo prima a dare l’elenco degli assenti che a nominare tutti gli equipaggi che si sono agguerriti sulle acque amiche della Baja di Montecolo in questa notte ricca di vento, di personaggi di spicco, non solo della vela, ma della mondanità Montecolese, piena di spirito di circolo ed illuminata a giorno dalle boe che segnavano il percorso di regata nelle acque antistanti lo scivolo dei Cigni della Stipsi. Tante le barche, anche se di certo qualcuno non le ha viste: La Feluca del Cairo del Barone La Mummia il primo a presentarsi all’appuntamento, la Cantina a vela Rebelot, di Accorda Merli, all’apertura del fusto di birra arriva a mani basse e gomiti alti, Onesto Sbranai, armatore di Jo Condor, non tarda seguito dal Presidentissimo Vitalix alla prima uscita dopo il serio incidente occorsogli nella vicina Italia per colpa del Ministro del Tesoro Abbece, Ritarda uno degli armatori di J80sete, il Prof Checcifò perché sbaglia strada e non vede il cartello dell’ingresso alla dogana di Montecolo e non vede neppure il fusto, arriva accompagnato dalla badante Battaglia Aombre. Arrivano anche gli ultimi che poi saranno i primi quali, Hurly Burly dei Moschettieri di Montecolo, i rampolli dei Michelettis con skipper su Spaccadiavoli e Finalix sempre in dolce compagnia.

La serata di gala pre-regata è stata sobria come si confà in un circolo di rispetto come quello della nostra Repubblica, tutti composti ascoltavano le Indicazioni di regata lette chiaramente dall’organizzatore stesso della Notturna: il dott. Demerito Ausilio. Tra gli ospiti della cena, nonché ospiti in barca per la regata, c’erano l‘Associazione quasi sordi di Montecolo, il Gruppo cechi da vicino di Montecolo Alta e Io fotosensibile, quale futuro.

Dopo la cena e due analcolici gentilmente offerti dal “Ristorante No me aburres” della Chica, barche in acqua, super vento con raffiche sui 15 nodi e per alcuni barche in secca. Non si presentano sulla linea di partenza: Sua Maestà Vitalix II° ancora dolorante alla spalla nonostante un team di tutto rispetto in barca. Non si presenta nemmeno H2O clear con a bordo i Culumbus, una rimpatriata dei vincitori delle notturne 2018, ma come si sà, si invecchia un poco tutti. Al tavolo iscrizioni, la segretaria della Repubblica: Libidol (ex segretaria della Federazione Argentina di vela) compie egregiamente il lavoro aiutata nelle somme da Barbamamma. Da segnalare l’aiuto del Presidentissimo Cosmico, che dopo essersi ritirato per dolori si unisce ai soccorsi con Renato Apezzi detto Renè, per dar manforte all’organizzazione.

Alla prima raffica educata Demerito Ausilio, giudice unico su LuMaCA, coadiuvato nientepopodimenoche dal velista dell’anno Rilassava Rondelle, dà il via agli scontri velici. Onesto Sbranai, skipper di Jo Condor e amministratore delegato di: Pochi capiscono s.d.f. sperona la barca giuria guadagnando 7 punti di penalità. Giudice a terra il più che mai Jean G. Smile che coadiuva egregiamente l’operato della giuria.

Partono bene Hurly Burly, La Feluca, J80sete, Jo Condor poi, la Cantina vela e Finalix. Percorso stravagante con un bastone di bolina per il primo giro e due giri di triangolo con boa posizionata in bella vista sul punto estremo a Ovest della Repubblica, per meglio ammirare le bellezze della nostra terra anche in notturna.

Arrivo dopo il terzo giro di Hurly Burly timonata da Atheos con due bevitori a bordo. Una regata amministrata egregiamente mantenendo sempre la prima posizione. Secondo, dopo un recupero incredibile (per tutti) (ed anche per loro), la Cantina che sfila Scaccia diavoli e J80sete che, a difficoltà, vede la linea del traguardo all’ultimo secondo. La Feluca taglia quinta il traguardo con merito per il Barone che regata in solitaria. Grande ovazione per lo skipper. Sesto Jo Condor che non ce la fà come al solito e con la penalità, arriva dopo il Presidentissimo. Battaglia Aombre, su J80sete, arriva ingiuriando la barca giuria e viene penalizzata di 7 punti, Hurly Burly taglia il traguardo senza omaggiare la barca giuria e prende 7 punti di penalità, Scacciadiavoli lascia a terra lo skipper migliore e prende 7 punti di penalizzazione. La Cantina a vela, senza motore, ammaina tutte le vele e va pericolosamente alla deriva. Verrà prontamente salvata da Demerito Ausilio e dal Rabbi Rondelle che salvanol’imbarcazione sovrappeso per la cambusa stivata a bottiglie. Verrà in seguito penalizzata di 7 punti per la cagata in manovra.

CLASSIFICA NOTTURNE DOPO DUE PROVE

REBELOT ————————–1———- 2
J80SETE.————————–3———- 4
H20 CLEAR.———————–2———DNS
HURLY BURLY —————- DNC——-1
SCACCIADIAVOLI————-DNC——-3
LA FELUCA———————-DNC——-5
JO CONDOR.——————-DNC——-6
JACK SPARROW—————DNC—–DNS
SANDWICH 2——————-DNC—-DNS

Sottotono la festa post regata dell’organizzazione che elargisce salame e birra a tutti: quasi ciechi, fotosensibili, audiolesi e persone quasi normali.

Ci vediamo (per chi può vederci) dopo la TreisoleTre a Ferragosto.

Sam Pellegrino

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ASTERIX vince il Trofeo GodeteVela 2022

La Quinta festa della Repubblica si è svolta domenica 31 luglio e, come pronosticato da tutte le stelle, è stato un adorabile successo.

La festa numero cinque della nostra Repubblica è da sempre dedicata allo Spirito di Circolo. Da sempre, in questa ricorrenza, i concittadini possono partecipare alla grande regata dell’occasione: La LASERATA sponsorizzata da GodeteVela. Possono partecipare tutti, anche chi non ha una barca a vela o chi la barca ce l’ha solo a motore, ma anche da chi non ha idea nemmeno di come si naviga a motore. Il Premio Spirito di Circolo 2022 lo porta a casa a mani basse e con il peso in avanti, Battaglia Aombre detto Barba che partecipa alla Laserata arrivando in un onorevole 7°posto.

La Laserata, vale anche, per l’assegnazione del Trofeo Velista dell’anno, vinto nella edizione 2020 dal Conte di Ballevarie di Compagniabela. Nel 2021 in seguito all’invasione albanese con conseguente egemonia sulle nostre attività sportive, gastronomiche, culturali e estikatzi, sui nostri territori, la Laserata, non è stata organizzata da GodeteVela sul lago Migliore, ma nel golfo di Durazzo.

Il Trofeo Velista dell’anno 22, a detta de: La Nuova Bitta, della trasmissione STRIPPER di Sam Pellegrino e dall’atelier di Demerito Ausilio, è stato vinto (ai tempi compensati) da: Rilassava Rondelle, il Rabbi della Polisportiva Tel Aviv, che si è cimentato in tutta la stagione ed in tutte le regate possibili, cambiando barche ed equipaggi, calcoli renali come zavorra e pattine di feltro per un pozzetto più lucido di un soling, per rientrare nei compensati e per non rovinare la propria barca (Tatanka). Complimenti a Battaglia e Rondella.

Il Rabbi velista dell’anno.

Ma passiamo alla regata del giorno: la Laserata 2022.

Bella la regata degli Open Skiff che sbagliano tutte le boe. Le regole di regata indicavano di tenere le boe a destra e l’allenatore in forza agli Open Skiff: Deodorava Soldi, protesta vivamente con il comitato perché mai si è vista una regata con le boe a destra. I miei ragazzi sono abituati a girare le boe a sinistra e non ho finito il simposium sulla: “Destra e sinistra quale futuro“. questa la dichiarazione a freddo del neo allenatore. Una compagine quella degli Open che conta “macchine da guerra” come Seba e Tom ma anche stelle nascenti come Gerva Jr. che comanda bene la regata ed arriva in linea di arrivo con quattro lunghezze su Seba. Non partecipa al simposium e prende la boa a sinistra mancando clamorosamente il traguardo. Per la conduzione di regata, per la tattica eccellente, viene concessa la vittoria ed il premio “Nastro rosso al polso destro”.

la Laserata del 2021, nel pre-albanese, contava su due soli equipaggi con Sland the Slim che scriveva il suo nome sulla targa del trofeo. Quest’anno, I° anno dell’era post-albanese, ci ritroviamo con ben 8 Laser (due dei quali Pico), 6 Open Skiff dell’agonistica del Circolo nazionale, ed un Musto con alla barra il Duca di Mirabella, vincitore dell’edizione 2018. Una regata avvincente sia nelle prime posizioni con i duelli tra: Asterix, Gerva, Rabbi ed il Railway Tycoon, sia nelle retrovie tra Gualandragnan, in netto sovrappeso e Battaglia Aombre che dopo aver equilibrato i propri pesi sul Pico, riesce ad allungare su Gualandragnan che si immelassa in zona Palafitte e vi rimane per due ore. Parte a razzo Asterix (che risulta negativo alle pozioni di Paronamix) ma, ben più veloce del gallo, è il Duca di Mirabella che sprona il suo Musto Turbo tagliando il traguardo con tre giorni di anticipo su Gualandragnan. Chiaramente un’altra categoria di barca e paga dazio sotto i risolini di Rondella. Altra categoria, non di barca ma, di velista, la troviamo nel Ferroviere Indomito, il genio treno, la locomotiva che sibila il vapore e sembra cosa viva, si, proprio lui: il Railway Tycoon che, da campione d’altri tempi, se la prende comoda, si fà una passeggiata, senza fretta, con umiltà si diverte e con la virata di sua creazione: la “Fishing pole tack”, pesca due persici e li ributta in acqua prima di arrivare al traguardo in terza posizione (da podio). Per l’edizione 2023 si proporrà il premio “Umiltà velista” ma non ci sarà molta bagarre per questo trofeo.

Accorda Merli, uno degli skipper della Cantina a Vela, parte in ritardo ma viene ugualmente preso in considerazione di classifica, arriva prima dei 2 Pico. Sbaglia completamente la tattica il Prof. Checcifò, ultimamente abituato a questi exploit, e dopo molto soffrire riesce a salvare la faccia arrivando primati di Accorda Merli.

Asterix, il vincitore solitario, governa egregiamente la regata e applaude al suo arrivo il comitato composto dal poliedrico Jean G. Smile e da Demerito Ausilio. Gli verranno scontati 10 secondi.

Asterix alza il Trofeo

Grande ricevimento post regata presso l’ex Ristorante Addio Tirana ora chiamato El Bocadillo Caliente dove si è ritrovata alla mondanità di serie A e serie B con pizza a tranci e birra a morsi. Tra i presenti le modella Alisa Snella e l’argentina Libidol, una tosa e la compagna di Gualandragnan.

Ultima notizia della giornata, Asterix è stato fermato alla porta centrale della dogana di Montecolo Est per un controllo. Niente di grave per il nostro Asterix al quale è stato sequestrato però il Trofeo perenne GodeteVela trovato sotto il calzino destro. Restituito il premio, Asterix è potuto rientrare in Italia.

Prossimo appuntamento una regata Open Skiff nel weekend e il 12 agosto la seconda notturna GodeteVela: Corpo di Luna.

L’attuale classifica, dopo la prima notturna, vede:
Primo Cantina a Vela,
secondo H2O Chiara
terzo J80sete
quarto Jo Condor.
Buon week end a tutti
Sam Pellegrino

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INTIMO COME UN RAGNO NEL BUCO!

Si ė svolta sul palco allestito presso Piazza dello scivolo dei cigni della stipsi, l’attesissimo appuntamento con il défilé di moda intimo della Ragno, nota azienda leader nel campo dell’intimo. Non ben pubblicizzato e organizzato all’ultimo momento, il vernissage é andato un po’ in sordina. Pochi gli spettatori ma quei pochi hanno potuto ammirare i capi per l’estate 2023 sfoggiati da modelle compaesane.
Assenti i famosi modelli Montecolesi: Dondoli Melensi e Eccedi Insforzi, riscuote però una standing ovation: Alisa Snella baluardo della moda montecolese.
Un piccolo intoppo durante il défilé, Alisa Snella, che soffre di aracnofobia ( paura nei confronti di ragni e simili) non si rende conto al momento di vestire indumenti della Ragno e nell’ accorgersi viene presa da convulsioni e urla e grida tentando di liberarsi dagli indumenti della Ragno. Tra gli spettatori, il Duca di Mirabella che, salito sulla passerella con un bastone tranquillizza la modella che può riprendere serena la sfilata.

Allegro Insogni ex opinionista austriaco ė stato fermato dalla polizia italiana alla guida di una Jaguar ultimo modello. In corso accertamenti per stabilire se Il sig. Insogni sia il legittimo proprietario della vettura da 70.000 rubli Montecolesi. Ale indagini partecipa la GdF (Giornata del Foil). Ci stringiamo solidali attorno al nostro Allegro Insogni.

Sinaccendo gli animi in attesa della grande giornata della 3 isole 3. Equipaggi corrono per preparare al meglio la barca e per accaparrarsi i migliori velisti in campo. Tra le grandi opere: l’elica a scomparsa con marmitta mimetica di Jo Condor ė sicuramente una delle novità di quest’anno. Si pensa verrà provata in anteprima durante la seconda notturna GodeteVela che si terrà il 12 agosto nelle acque amiche del golfo.

Si terrà domenica 31 agosto il 7* trofeo Gdetevela per laser ma anche per altre derive. Si ricorda agli armatori di non mancare all’appuntamento che si terrà alle 13 presso il ristorante La rumba loca de la Chica.

Un saluto particolare al babbo di Michael Serbellanti Borea Mazzanti D’Olmo Viendalmare, Visconte di Bornato già Viceré di Portorotondo che ci segue da poco tempo rendendo il nostro giornale e la trasmissione di Stripper tra i più grandi appuntamenti di questa “Estate all’erta..all’erta sto”

Sam Pellegrino

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