Una 3 ISOLE 3 come da tempo non si vedeva. Un vento perfetto ha accompagnato le barche per questa classica giunta alla 71^ edizione, la sesta dedicata alla memoria del socio fondatore Von Quaggiot. Gli equipaggi non hanno avuto il tempo di assistere alle varie funzioni organizzate dalle diocesi del Lago Migliore perdendosi tutte le prediche, il vento ha subito dettato legge impegnando non poco le barche presso la boa Loreto e per tutta la bolina fino al traguardo posto tra il molo Broduei e un Cybernicottero.
Parte benissimo come suo solito Jo Condor che alla fine chiuderà la classifica degli arrivi, con Onesto Sbranai, una vecchia gloria di Jo Condor ed il fido Venerdì. UHuhAhah senza l’armatore Girardengo sfoggia un tris di livello con Ciarì, il Conte di Ballevarie di Compagniabela e l’ex concessionario della Repubblica: Aldi Rinaldo. Vince anche la sfida a chi ammaina per ultimo il jennaker ed arriva primo al traguardo battuto solo da uno dei cuscini nautici in finta pelle. Il secondo della flotta dei cuscini presente in regata, frena la strepitosa gara di J80sete frenandolo abbastanza per far perdere il podio al Prof Checcifò coadiuvato da Demerito Ausilio (lo scucchiaiatore del Migliore) e da nientepopodimeno che dal Mahatma Battaglia Aombre. J80sete si piazza al 4° posto. Secondo in questa 3ISOLE 3 troviamo La Cantina a Vela con Accorda Merli e Don Zero Ribalta che fu visto poi a fine regata con un carico sospetto di cuscini. Hurly Burly terzo con al timone Atheos, il direttore sportivo della Polisportiva Tel Aviv e Untuned Radio. 5° Jo Condor e 6° Bravo Papà 4 con il Dott. Novedita e consorte. Chiude la classifica l’Arca dell’Alleanza del Vicario Pentecostale e Penitentiate: San Bags con perpetua e un revisore dei conti del Vaticano.
Presenti come spettacolo aggiuntivo dell’organizzazione A.N.S. due Asso 99 che si sono esibiti nella danza dei sette veli presso la boa della Lanterna.
Tra le derive vince facile Asterix con un Laser quasi nuovo ed ancora in garanzia ma, prende tutti gli applausi il Feva dei Los Michelettis. Il Dott. Radio Mentina arriva senza fiato. Pico della Mirandola come UDF coadiuvata da Allegro Insogni sul gommone ufficiale con la First Lady, Nella Libidol (e la sua collezione di nei colorati in voga quest’estate a Montecolo) e la moglie di Ghandi (?).
La regata termina con le solite barrette in preparazione della serata di gala di Ferragosto con tutta la creme Montecolese presso “Los camarones ya visto” de la Chica.
Dall’Atheneum Navigandum Sebinus è tutto per questo Ferragosto.
Appuntamento a sabato per la seconda notturna di GodeteVela: “LuNatiche”
Si apre a Montecolo la Settimana del libro per l’estate 24 e oltre. Appuntamento attesissimo dai cittadini Montecolesi che cercano tra le bancarelle del mercato-fiera, il libro che li accompagnerà per questa l’estate soleggiata. Appoggiati comodamente ad un pino solitario ed incredulo, sorseggiando un mojito senza menta i concittadini passeranno giornate mai oziose tra i pali sempre affollati dello scivolo amico. Se la ricerca è poi accurata, facilmente troveranno anche il libro che li accompagnerà per le estati a venire, un libro che ti cattura subito e che leggi e rileggi senza sosta. I promotori della settimana del libro hanno studiato lo slogan per spingere alla lettura i nostri concittadini: “Non gettare un libro letto dal cavalcavia dell’autostrada, rileggilo, ti farà sempre ridere”.
La redattrice de la Nuova Bitta, nella persona di Leda Loscivolo, consiglia e presenta per l’estate 24 ed oltre il giallo che, a suo dire, l’ha catturata per la sua lettura piacevole, stimolante ma soprattutto ilaria, anzi, molto ilaria. Giallo scritto a più mani da un gruppo di scrittori-inventa storie anonimi. Questo giallo entra nella categoria: viaggi, mistero, amore platonico, fantascienza, drammi comici e la buona cucina di una volta.
Ce n’è perciò per tutti i gusti.
La storia è ingarbugliata, i personaggi coinvolti altrettanto ingarbugliati e, sono tanti per rendere il giallo ancora più misterioso. Entrano in questa vicenda, che si svolge in un immaginario Circolo velico di qualche fiume Lombardo, nostromi Egiziaci, allenatori distratti, atleti appiedati, velisti titubanti, il ritorno dell’alieno Piero Pensiero della Galassia AFK613 e la squadra mobile incaricata del caso in attesa di una chiamata.
L’Ispettore in capo: il sovrintendente capo Ostio Lacerato, dopo accertamenti vari, inizia una serie di interrogatori ai vari testimoni e/o indiziati. Farete la conoscenza di personaggi strani, loschi forse, ma anche, divertenti, surreali e senz’altro assurdi.
Una lunga investigazione che porta sempre ad un vicolo cieco. Anche la strana presenza di un personaggio che sempre cambia i connotati, facendo entrare il lettore in un labirinto ridicolo ed in un turbine di punti interrogativi. Personaggi come: Viki oppure Riki o l’ultimo arrivato Fiki che vi faranno perdere il filo logico di tutta la storia. Le indagini portano ad entrare in un mondo surreale di sette demoniache e sfiora inizialmente fantastico ma poi l’impossibile si fa sempre più verosimile con la presenza di entità non umane ma, addirittura, aliene.
Non vogliamo spoilerare il finale del libro così come non lo fanno nemmeno gli autori che rimandano la soluzione del buffo mistero al: Il mistero della barca fantasma 2 in libreria ad ottobre.
La settimana del libro per l’estate 24 ed oltre di Montecolo è sponsorizzata da Raggio di Sole e dall’Associazione Terrapiattisti Fiume Garda.
Ecco una nuova rubrica de La Nuova Bitta a cura di Imene Perenne, per far conoscere ai Montecolesi e non solo, i concittadini illustri o meno che calpestano gli aghi dei pini e i funghi della nostra Repubblica. Rubrica questa, che passerà in rassegna: i velisti che hanno dato lustro ai pali scorticati dello scivolo dei Cigni della Stipsi, le personalità della cultura che sempre insegnano tra i tavoli dei Giardini dell’Innominabile, i personaggi della scienza che tastano le pendenze dei moli galleggianti di Arlem, gente d’arte che imbratta tele improponibili ma anche di comici improvvisati e recidivi e comuni mortali che si appoggiano pencolanti al bancone delle osterie più infime di Santo Domingo.
Iniziamo la prima puntata nientepopodimeno che dal nostro Presidente Vitalix III° il Cosmico. Un inizio di dovere per iniziare questa predicazione itinerante tra i nostri illustri concittadini.
VITALIX III° ( IL COSMICO)
Alexis Sandor Iskandar Lisciànniru è il nome completo di Vitalix III° sin dalla sua nascita. Per comodità lo chiameremo Il Cosmico, simpatico appellativo guadagnato dalla presenza costante in tutti i circoli velici, di un certo rispetto, del lato Bresciano del Lago Migliore. Nome complesso ma chiaramente di origine italiana e più precisamente quasi Iseana. Nasce nel pozzetto riparato del caldo abbraccio di una randa radial del Laser del padre cullato dalle onde del Lago, all’epoca, d’Iseo,
UNA DELLE PRIMI FOTO DEL COSMICO NELLO SPECCHIO DI POPPA.
Sembra ben trovarsi nel piccolo pozzetto, cullato dal rollio amico delle onde Migliori, tanto che, mostrerà subito il suo piede marino e senza tentennamenti sarà sempre più costante la sua presenza sulle acque del Lago.
PRIMI APPROCCI CON LA CULLA.
Passano gli anni e l’ormai geometro Vitalix entra nelle schiere dell’Esercito Italiano. Farà subito parte dell’avanguardia Pilzonese nella Brigata d’assalto de La Fenice (il padre del Cosmico è uno dei padri fondatori della Brigata). Siamo già negli ultimi anni dello Sguratico n.d.r.) ed il Cosmico in questo periodo personaggi come: “il Macumbero ed il Generale in forza alla Brigata: il gen. Sguranka, che lo accompagneranno nella sua crescita e arricchiranno il suo bagaglio esperienziale, fagocitando tutto il possibile della vita beccheggiante del Lago Migliore.
ECCO IL COSMICO IN DIVISA COME ULTIMA DIFESA ITALIANA AI CONFINI CON LA NASCENTE REPUBBLICA MONTECOLESE. (notare la rigida depilazione sopracciliare che abbandonerà negli anni del potere Cosmico n.d.r.).
Si appassiona di copricapi e negli anni più recenti diventa anche Ufologo nella Brigata La Fenice.
IL COSMICO CON IL COPRICAPO JACKASS.
ALTRO COPRICAPO DA JACKASS.
COPRICAPO REGALE DEL TARDO MEDIOEVO AFRICANO.
CON ELMETTO FUORI MISURA.
CON UN COPRICAPO DELLO STILISTA ESTISKANZI, SUO FAVORITO.
COPRICAPO RUBATO A CAPITAN AMERICA.
Ed inizia la storia contemporanea del Cosmico. La Repubblica passa dal Post Quaggiottico al primo Porrigeo ed in seguito, 4 anni dopo al Secondo Porrigeo. Dopo l’esperienza Italiana ed il lungo processo che lo porta all’abbandono della Brigata La Fenice, il Cosmico, con un manipolo di amici e seguaci si consegna alle guardie Porrigee alla Porta Magna della Repubblica Montecolese sventolando un lembo di randa bianca. Vengono ospitati come profughi sfollati dalla Repubblica Indipendente di Montecolo divenendo da quel momento cittadini ufficiali votanti e votato. L’inizio è duro: prima come meccanico di muletti,
IL COSMICO AL LAVORO SORVEGLIATO DAL PRESIDENTE URLO PARCO.
IL COSMICO SA SEMPRE IL FATTO SUO.
SEMPRE
QUASI.
MA SEMPRE ALLA RICERCA DI UN’ISPIRAZIONE.
poi come Laserista di nascita, prodiere di tanti e timoniere di altri. Dopo l’avvistamento del primo UFO ed alla sua acquisizione, entra nei team velici Montecolesi come armatore timoniere kambusiere di sé stesso.
AL TIMONE DI JACK SPARROW
SUL SUO LASER NATIO
Entra in politica appoggiando la rivoluzione velica di Urlo Parco e Allegro Insogni che spinge la vela divertente degli allora Open BIC a discapito della tecnica e meno divertente Optimist. Fonda la Laser Therapy E si fa rubare un CIAO.
UN’IMMAGINE CARA AL COSMICO ED AL SUO CIAO.
Tenta un avvicinamento con il Circolo Minore del Lago Migliore ma la giardiniera non sarà mai il piatto preferito del Cosmico, terrà comunque contatti con il Circolo Minore per dar spazio al primo Gulag Montecolese.
IL COSMICO IN UNO DEI PRIMI MANIFESTI ELETTORALI
LA FOTO DI VITALIX III° COME TUTTI LO CONOSCIAMO.
Diventa Presidente della Repubblica Indipendente di Montecolo nel 2016 e siede al trono lasciato da Urlo Parco con il nome di Vitalix I° il Cosmico. Durante il primo regno, la Repubblica Lacustre di Montecolo vedrà la nascita di regate internazionali come: la “Tre Notturne Tre, Il Trofeo GodeteVela. Dara il via all’apertura del primo Ufficio Postale, alla nascita della Televisione Nazionale Montecolese. A lui si deve l’apertura del Ospedale Fatebenechemmeglio di Montecolo Alta, un call center dal Cairo e nel 2020, il COVID. Dovrà vedere tre gestioni della Club House. Il suo secondo mandato lo vede assente per i viaggi istituzionali presso i più blasonati Circoli Velici del Mondo. Baia Sardinia, l’AVAS, New York. Verrà poi rieletto per applauso nel 2020 come Vitalix II° ed ora per una legge sotterfugio in stile Putiniano viene eletto per la terza volta per scambio di pacche sulla schiena al nome di Vitalix III°. Ancora oggi regna sovrano indisturbato. Al suo fianco, da sempre, la First Lady Chivalì Irata.
I. Perenne
Imene Perenne: giornalista de La Nuova Bitta e redattrice de: “L’Angolo del Gossip”, “Vita Mondana, non solo critica” e “Storia di gente Montecolese”. Imene per il suo libro, ha attinto da: Storia della Repubblica” di Demerito Ausilio ed. GAM, dall’archivio della Repubblica Indipendente di Montecolo e da qualche infamone di turno.
Il detto dice: “la notte porta consiglio”. E così è stato.
Per la sfilata aggressiva dei nuovi stilisti, ha vinto, come si poteva immaginare, la linea tradizionale, formale, classica, elegante. Niente maine e canotte da cantiere edile, nè gambali, o “meggins” con sopra bermuda (alla moda dello stilista Simelli Dondone). La divisa del Circolo ospitante vince in eleganza con sfoggio degli sponsor e si vorrebbe vederli anche sul sito (ndr).
Giornata perfetta per regatare. Sicuramente i ragazzi si sono super divertiti, come deve essere. 20 nodi in purezza con raffiche fino a 25. Dalla sede della Nuova Bitta lo spettacolo era eccezionale. La pilotina della barca giuria contava 2 giudici, quello sporco di meringa arriva alle 17 per controllare che tutto andasse nel verso giusto.
Nessun problema con le boe che sono rimaste ferme ed immobili dove erano state piazzate grazie a 100 mt di calumo saldamente attaccato ad una spina elicoidale di 5 metri ed ai 400 quintali di sacchi di sabbia. La Navoni Intelligence & Altro ha vinto.
Chi invece ha vinto, parlando di classifica, si è saputo in ritardo per una serie di proteste arrivate ai giudici, compresa quella di CatinoSecchio partita ieri ed arrivata puntuale sul tavolo prima dei giudici. Oltre alla vittoria incontrastata dell’equipaggio dei Brighentis di Malcesine del Lago Minore che firma il Trofeo Sebino, (secondi Andreoli-Rapuzzi Gargano e terzi Vadavini-Vedovelli Brenzone entrambi Lago Minore) troviamo al 12° il figlio del babbo dei Cybernicotteri ed in 13^ Biancalice,due Abate al 15, il Catino&Secchio al 16, Acuto-Nasi al 17, Virginia&Alessandra al 21° ma non ultimo.
Ricordiamo questa sera la visione della finale dell’Europeo tra Italia ed Inghilterra nel midi schermo della Pizzeria Tu vulve a’pizza di nuova apertura.
Prima giornata del 57° Trofeo del Sebino storica regata per il circolo più bello del Lago Migliore.
RS Feva la classe che gareggerà tra le onde amiche del nostro lago.
7 gli equipaggi nostrani, 2 del circolo minore del lago Migliore, 3 del Lago di Como e 10 tra Gargano, Malcesine e Brenzone, tutti dal Lago Minore. Comitato di regata composto da 3 giudici poi passati a 2 e di nuovo a 3 dopo il taglio della torta. Un po’ diversa dalla solita prassi, la regata è iniziata con una partenza alla 24 ore di LeMans ma solo per gli allenatori che dovevano prendere il gommone con uno scatto di 100 metri, accenderlo e partire per raggiungere la squadra. La partenza al gommone la vincono di misura gli allenatori del Lago Minore per un clamoroso errore dell’equipaggio Montecolese.
Il leitmotiv del weekend è ancora legato alle cyberboe della Navoni Intelligence & Altro. Colpa forse del film: “Il mondo dei robot” (con Yul Brinner del 1976) che hanno assistito prima di coricarsi, le cyberboe inizialmente hanno fatto il loro lavoro poi sono partite di lasco ed hanno anche vinto la prima prova. Le batterie al carbone impoverito si sono poi scaricate ed è stato facile per il nostro Jean G. recuperarle con l’apposito R3 (Rescue Rubber Boa-t). Riaddomensticate dopo la visione di “Radici”, le boe si sono portate in posizione e la regata è ripresa con l’utilizzo però di un gruppo elettrogeno a terra con prolunga estensibile per mantenere cariche le cyberboe ormai esauste.
Alla fine della prima giornata troviamo Biancalice al 9° posto come primo equipaggio nostrano, potevamo trovare anche Catino&Secchio se non fosse per una lentezza abissale nel presentare una protesta, problemi forse congeniti o priorità adolescenziali.
Domenica la seconda giornata del 57° Trofeo del Sebino.
MODA
Si è svolta sul lungolago della Repubblica la sfilata di moda Prèt-à-Porter per Allenatori e Velisti. Modelli super futuristici con un tocco di casual quasi Hippy ed informale che vorrebbe forse rivoluzione un po’ lo stile conformista legato a questo sport famoso oltretutto per il gusto, la forma e per l’eleganza. La passerella ha di sicuro suscitato quel cicinin di scalpore. Ecco un esempio della nuova direzione che vorrebbe prendere la moda della vela
INTRATTENIMENTO
Domenica appuntamento presso la Pizzeria Tu vulive a’pizza presso la Baia Montecolo per la finale dell’Europeo di calcio. In campo la nazionale della vicina Italia e quella dell’Inghilterra. La nostra nazionale non ha partecipato all’Europeo, come ben sapete per mancanza di giocatori. Perciò domani pizza, birra, rutto libero e calcio e, se l’Italia vince, pochi schiamazzi mi raccomando.
Si è conclusa ieri la finale della coppa del Mondo di “Interiors Tetris” che vedeva contrapposte la nazionale Montecolese e quella di Napoli. Purtroppo il nostro team non è riuscito ad accaparrarsi l’ambito trofeo, forse un po’ impreparato ed alla prima esperienza in questo entusiasmante sport che, con il tiro alla boa e la caccia al calumo, fa parte dei giochi estivi di moda sulle spiagge della nostra Repubblica.
La compagine nostrana formata dall’AssoGeometri e da Pezzo da Peperlizia non è riuscita a mettere a segno la gara di misure precise. Prova in tre manches che dava al termine, la vittoria certa ed un buono per il ritiro di 400 pizze presso tutte le pizzerie iscritte nel carosello mondiale del Tetris da Interni. Ottime la prova di Montecolo nella terza giornata che vince di una “pala” i napoletani nella gara di “spara una misura“. L’Asso Geometri vince comodamente con una misura a “bot” (mossa segreta del nostro team) mentre la squadra napoletana si limitava all’utilizzo della famosa “delu cchiu allu menu” variante della ben più famosa: “sciuè sciuè. É proprio all’ultima prova il nostro Conte Pezzo da Peperlizia, forse per un errore sulla scelta del parallelepipedo adatto o forse per l’utilizzo del SMDB (Sistema Metrico Decimale Bergamasco), sbaglia la misura di di 1/4 del totale dell’ipotenusa per un errore di riparametrizzazione della rotella metrica tangentata da anni e sostituita con un Joy stick. Niente da fare e tutto è rimandato al prossimo anno dove già possiamo anticipare il tema della finale che sarà: Interior Tetris per Living Room.
INTERNI:
Le forze dell’ordine della Repubblica, affiancate dalle Teste Viola dell’Antiterrorismo, stanno ancora analizzando il pacco, da due giorni sotto indagine, ritrovato misteriosamente davanti ai Giardini Pensili Abbaruzzitellini vicino alla futura Pizzeria Baia Montecolo. Consegnato da uno spedizioniere della vicina Italia, come dichiarato dopo lo studio dei filmati delle telecamere di sicurezza, che mostrano solamente la figura di una persona bassa e rotonda che depositava il pacco di misure importanti (2.000×3.000×600) del peso di 10 etti al Kg. A breve i risultati dell’indagine.
MOVIDA:
Aprirà a giorni, (si aspettano solamente qualche particolare mancante ed uno spazio a misura), la nuova pizzeria della Repubblica di Montecolo. Condividerà lo spazio libero nella già esistente sede della Baia Montecolo. s
Si chiamerà: Ecchillo vulive a’pizza e aspetta tutti i cittadini Montecolesi che da anni non aspettavano altro che una vera pizza. D’altronde: ” Stasera ti preparo la pizza” è uno dei modi più veri per dire “ti amo”
Auguri alla nuova pizzeria ed anche alla Baia Montecolo.
Riprende dopo la chiusura pandemica la rubrica: “L’angolo dell’amore” della Professoressa Imene Perenne.
Per un anno, l’amore ha svolazzato tranquillo e, senza l’occhio vigile di Imene, ha fatto un po’ il bello ed il cattivo tempo. Si è divertito a spaparanzare i cuori infranti e dividere gli uniti.
La professoressa Imene, ricorda una canzone di de Andre ad avvisare i velisti Quei giorni perduti a rincorrere il vento a chiederci un bacio e volerne altri cento. È l’amore che viene, l’amore che va, Velisti meno venti e più Aprica. Ora con la riapertura fisica post-pandemica e mentale (per la prima volta), alcuni cuori della Repubblica Indipendente di Montecolo riprendono a pulsare in sincrono. Alcuni cuori si sono un po’ collassati, liberandosi però per l’arrivo di nuovi solitari ed interrompendo anche il tempo dei “solitari” tanto in voga di questi periodi di clausura. Tanti gli esempi viventi sia tra i nuovi battiti che tra i collassi: il velista Novedita e la nostra Treginocchia, uno sbocciare improvviso, una luce alla fine del tunnel. Poi tra la schiera dei nuovi solitari ritroviamo il nostro Eccedi Insforzi ma a dire dell’Imene, non può essere che una cosa temporanea. La rubrica seguirà anche i casi ben più complessi di ricerca di identità. Sono mille e forse più ma l’Imene Perenne cercherà di analizzarle tutte.
Vorremmo invece anticiparvi un servizio sulla fauna intelligente della nostra Repubblica. Le ultime notizie dell’Imene dallo Cyber zoo di Montecolo del prof Navoni Ealtro, presentano un video in prima visione mondiale, sulla famosa danza d’accoppiamento dei Cybernicotteri rosa. Mai nessun ha potuto deliziarsi di questa afrodisiaco balletto dell’amore (paragonabile ad una danza di Dervisci rosa), tra un Cybermicottero rosa tornato dopo aver passato l’inverno a Robecco ed una Cybernicottera indigena di Lovere. Ora entrambi vivono tra i pali amici dello Scivolo dei Cigni della Stipsi (si si vicino ai Giardini Pensili Sbaruzzitellini) e ci delizieranno tutta estate con la loro danza sensuale.
eccovi un’anteprima del video:
Non posso fare altro che ringraziare l’amica Imene Perenne e la sua rubrica.
Un saluto a tutti i concittadini dal vostro Demerito Ausilio
Un piccolo incidente nostromitico potrebbe trasformarsi in un incidente diplomatico. Un ospite del Circolo più bello del Lago Migliore, nell’aiutare volontariamente l’alaggio di un Feva si asporta le 6 dita della mano destra e macchia indelebilmente il porfido dello scivolo dei Cigni dello Stipsi. Buono il lavoro dei chirurghi della clinica Fatebenechemmeglio di Montecolo che riattaccano le 7 dita mancanti al carrello del Feva. Nulla però potranno fare per le macchie di sangue che segneranno indelebilmente la stagione del Circolo. Già richiesto l’intervento di una società filo egiziana esperta nella rimozione di sangue e deiezioni avicole e guani marini. L’ospite tale figlio di Ganga, opinionista italiano e collega del nostro più noto opinionista austriaco Glifoil detto Allegro Insogni si è dichiarato contento del trattamento ricevuto ma si dichiara estraneo all’insudiciamento dello Scivolo. Le delegazioni della due ambasciate si sono già ritrovate presso la sala consigliare della Repubblica Indipendente di Montecolo presso i Giardini Pensili dell’Innominabile.
Si è svolto presso il Pala Beretta la quarta puntata del quiz: “Qual’è la frequenza giusta!!!” gioco a premi condotto dal nostro Urlo Parco. Nel quiz, al concorrente, verranno date tutte le informazioni mediche di una ipotetico degente: pressione sanguigna, trigliceridi, emocroma, biritulina, angolo d’incidenza del padiglione auricolare al setto nasale e molte altre. Il concorrente potrà fare tutte le domande che ritiene utili e non, ed alla fine dei 45 minuti, dovrà dare la frequenza cardiaca esatta e la temperatura an-ul-are al momento dell’esame. Attuale campione in carica con all’attivo 3 milioni di litri di soluzione salina e 15 milioni complessivi di medicine generiche placebo è il noto retired Montecolese: “Accenna il Soffri già conosciuto come “il redivivo Finalix”.
Continuano le ricerche della boa Primis in causa della Navoni Intelligence & Altro partita stamattina da Cape Arlem e diretta verso la costellazione di Lovere. Dopo una partenza a razzo d’acqua ed un’arrivo a destinazione si perdono i contatti con il Maggiore Tommaso. Nessun segno di vita dalla navicella idrico-galleggiante. In tardo pomeriggio alla sede della Navoni Intelligence & Altro ricevono un messaggio dalla boa interstellare proprio dal Maggiore in persona: ” Major Tom at Town Control da Robecco d’Oglio missione completata aspettiamo evacuazione rapida”. Una selezione di esperti e poliglotta stanno ora raggiungendo la base di Robecco per recuperare la boa e Tom e due siluri.
Iniziato presso il molo Bruclin il Corso ADI. Tanti i partecipanti a questo utilissimo corso che darà nuovi posti di lavoro ai giovani Montecolesi. Qualità obbligatoria per partecipare al corso: Attestato di I° grado in materia di carico carrelli e alaggio di barche con l’uso di sole due dita (proibito l’uso della dita di Ganga).
Nella giornata di Venerdì sfilata di Monokini pret a porter sui moli marmorei di Bruclin, la cittadinanza, ben più acculturata, non partecipa alla sfilata compreso Jean G. Smile. Tra i giudici (senz’altro) il Conte di Ballevarie di Compagniabella.
GODETEVELA IN COLLABORAZIONE CON BAIA MONTECOLO E’ LIETA DI PRESENTARE LE ” NOTTURNE 2021 “. Cari concittadini, Sant’Armando, protettore del velista Montecolese vi invita a prepararvi per la prima notturna del Circolo più simpatico dei Laghi prealpini. VENERDI 23 LUGLIO 2021 DALLE ORE 19:30 GRANDE RITROVO PER LA PRIMA VELEGGIATA NOTTURNA GODETEVELA DAL TITOLO: “PECCATO DORMIRE DI NOTTE” La procedura sarà la stessa: ritrovo mangeranno e beverino con breaving presso Baia Montecolo. Poi una partenza tanti arrivi con sorprese durante il percorso. Seguirà in altra data la seconda veleggiata: “SE IL GIORNO NON BASTA, VIVI LA NOTTE” VENERDI’ 20 AGOSTO 2021
seguiranno sapienti aggiornamenti. Per partecipare comunicazione a Cicchia 3275790639
Dopo qualche difficoltà nel decollo, ora la base nautica della Rep Ind di Montecolo ha raggiunto l’altezza necessaria per iniziare un volo da crociera ed inserito il pilota automatico non si fermerà più.
L'”ESTATE POSITIVI 2021″ è partita.
Benissimo la Fun boat race di venerdì sera presso lo Scivolo dei Cigni Disperati. Un’emozionante regata con finale thriller. l’Equipaggio Linda Kahlo con la Barba parte bene, battezza l’80% dei pali increduli e parte un po’ in ritardo sul gruppo agguerrito dei partecipanti arrivando comunque prima. Un Kraken monocicliato disturba la regata dell’ex istruttore, ex allenatore, ex nostromo Eccedi in Sforzi che arriva primo, secondo lui e secondo per gli opinionisti della Nuova Bitta. Buona la prestazione dello skipper della polisportiva Gerusalemme così come quella del fratello Overweight della mischia di Rovato. La compagine Russo-Camuna vince il premio nella gara di nuoto pinnato. Sulla barca giuria oltre all’organizzatore Checcifò presenti i pastai di fiducia della Repubblica.
Fine regata si mangia con i prodotti dello sponsor di turno: i pastai della Valleverde. Tanti tra ospiti, regatanti e personaggi di rispetto riuniti sotto il tendono presso i giardini pensili Baruzzitini.
Si vorrebbe premiare il Pastaio con le chiavi della città ma non si trovano anche se si pensa allo zampino dello Sgurankamon. Viene invece consegnato l’orologio antiorario dell’artista locale Ausilio.
Nella giornata di sabato presso l’oratorio San Ciarini di Montecolo si è girata la pellicola del colossal catastrofico Montecolese ” RIVA DI FUOCO” che narra la storia di un incendio doloso che si sposta manovrato da oscuri poteri. La regia del film reality e del onnipresente Ausilio. Tra gli attori nientepopodimenoche Il Cosmico e dei giovani attori nazionali.
Si è svolta proprio davanti i Giardini Pensili Baruzzitellini, la finale di lancio del grembiule (tipico sport Montecolese) che vince per il secondo anno consecutivo la squadra Ukraina.
E’ terminata nella mattina di Domenica la regata interzonale degli Open Skiff. Regata inusuale per l’utilizzo di 18 boe tra le quali 8 di bolina. E’ compito del regatante scegliere la boa giusta e vincere la regata. Sulle barche giuria e sui gommoni d’assistenza ospiti d’eccezione gli sbandieratori Sebini. Le Majorettes di Gussago non erano disponibili per questo weekend.
Inizia la settimana prossima il corso di aggiornamento su come legare le barche sul carrello. Un corso di 138 lezioni di 3 ore l’una. Terranno il corso il prof. Straw Tail e l’ing. Vittorio del Cairo (campione norvegese di Ormeggio su bitume).
Attenzione c’è un Feva da spostare nel parcheggio.