Un sabato che rimarrà impresso per lungo tempo agli alfieri della Federazione Italiana della Vela in visita al nostro circolo per un appuntamento “lavorativo” ma anche per vedere da vicino la realtà velica della Repubblica Indipendente di Montecolo. Il presidente in persona in divisa blue e silenziose chiare, come detta il rigore di una visita all’estero, è parso soddisfatto della permanenza presso il nostro Circolo, ora, il più invidiato dai gardesani del Lago Minore, così come l’entourage composto tra gli altri anche dalla pluri medagliata windsurfista Ale Sensini, già donna immagine delle pinnette CIESSEVI di Allegro e di un ex barista. Proprio con Allegro inizia la prima parte della giornata.
L’ex opinionista Austriaco, l’Allegro Insogni nazionale, decide di donare, nelle mani del Presidentissimo Vitalix II°, il collare d’oro ricevuto dal CONI per il mondiale del 1991 in memoria del Süca nazionale, al nostro Circolo. Una mattina passata ricordando Giorgio, “l’è mai pagada asè”, come si dice dalle nostre parti. Dopo questo piacevole salto nel passato, il Circolo Velico Montecolese, fa un salto nel prossimo futuro, più prossimo di quanto si possa pensare. Ecco la presentazione nazionale del WASZP X, a mie misere parole: “la barca propedeutica per ragazzi che vogliono volare”. Come dice il Presidente della Federazione Montecolese Vela, il Prof. Urlo Parco: “Il futuro della vela è sopra l’acqua” (nel senso dell’utilizzo dei foil ndr) come lo disse 10 anni fà ad un barista alle 3 di notte.
Pranzo di gala presso il ristorante “El Sancocho de Montecolo”
Nel pomeriggio e nella giornata di domenica, i due WASZP X. portati sotto scorta dalla federazione italiana, a Montecolo, saranno disponibili per prove in acqua ai futuri campioni montecolesi.
La Federazione Italiana presenta perciò nel Circolo Velico nazionale, questa nuova barca (L’Italia è l’unica ma diventerà presto la prima a riconoscere l’WASPZ come classe velica). Il nostro Circolo non è nuovo a questi exploit: nel 52 arrivò presso il Circolo Montecolese (allora sotto il dominio Italiano) il primo Flying Dutchman, seguì una grande festa alla quale non partecipai. Poi arrivò verso il 54, il Flying junior, altra festa mancata. I 420 ed i 470 arrivarono a gomiti alti grazie anche al concittadino Insenile Sciarada. Dopo la I^ delle guerre pudiche arriva il cambio di “staffa”: “La vita è troppo breve per regatare con un Optimist” ed arrivano gli Open BIC.
Con la seconda guerra Pudica arrivano i Tera ed i Feva. Il Feva attualmente presente tra le file della nostra agonistica, il Tera, piccola barca che, forse per le dimensione ridotte, non si trova più.
“Bisogna stare attenti e non perdere le barche!” come disse un vecchio concessionario dell’epoca.
Un Circolo che sempre cerca di seguire i tempi e le evoluzioni di settore se non, addirittura anticiparle. Ricorderanno i nostri concittadini, il primo Classe A che arrivò entro le mure amiche della Repubblica e durò intonso ben 25 minuti, poi, il Conte di Balevarie di Compagniabela e il Süca nazionale, con un avvitatore rubato alla Teresa, smontarono completamente la barca e la rimontarono con le dovute modifiche. Mondialmente riconosciuto come un circolo avanti.
Ma passiamo alla seconda notizia della giornata: “un podio nuovo“.
Non nel senso dei tre gradini delle premiazioni, ma bensì la salita per la prima volta sul podio (rinforzato per l’occasione) di Debella Leoni, armatore del J80sete montecolese, sul podio per il terzo posto conquistato da Hurley Burley con un solo moschettiere: Gualandragnan, che si avvale del duo Debella-Checcifò per schiaffare l’onorevole podio. nel Trofeo del Circolo Minore del Lago Migliore dopo aver canato una issata di jennaker che gli costa una retrocessione dalla prima all’ultima posizione e riuscire a recuperarne 6.
Smacco della Polisportiva Tel Aviv che arrivata terza al traguardo si ritrova in sesta posizione grazie ai compensati di Sgurankamon che come ben si sà, non perde un’occasione. Assenti gli Ufo22 ma troviamo comunque il Presidente di classe Peperlizia su un gommone per consigli tattici a pagamento. Assente anche Treginocchia, l’opinionista degli Ufo22, occupata ad intervistare i campioni del III°mondiale di Tiro del calumo indoor.
Nell’appuntamento mondano di questo fine settimana, spiccano gli abbigliamenti ed il rituale sfoggio di vestiti all’ultima moda. La griffe “FIV” si legge ovunque, la marca che fa’ moda da sempre sullo Scivolo dei Cigni della Stipsi. Anche il capo vestiario di Sguranka non ne lascia perdere nemmeno una entrando in sala con lo scooter. Uno spettegolato pagliaccetto pre-maman della Sig Libidol crea un’atmosfera chiacchierina, Demetrio in Hawaiana su vene varicose as usual, sobrio il Cosmico nonostante le scarpe, l’ologramma non trova la divisa del circolo ma, non la prima volta. Presente tra i tavolini del ristorante l’abate-vescovo della chiesa penitenziale e facoltativa di Montecolo Don Bags e famiglia al completo con perpetua.
Escalation a Montecolo di questa “Estate all’erta..all’erta stò” che è solo all’inizio. Vi aspettiamo per il 28/29 maggio per il 58° Trofeo Sebino e il 5 giugno per il 66° Nastro Azzurro, numero fortunato per Rilassava Rondelle, skipper armatore della Polisportiva Tel Aviv che darà filo da torcere agli avversari.
Per oggi è tutto alla prossima Sam Pellegrino.
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