Come da scaletta, eccoci al 58° Trofeo del Sebino che senza dubbio rimane il più famoso nonché ambito trofeo dei Laghi e non solo. Quest’anno è il Lago Minore che a spintoni e colpi di cinghia si accaparra l’ambito Trofeo perpetuo. Primo posto a Brenzone e completano il podio due equipaggi di Gargnano. La Vittoria alata che porta inciso i vincitori delle 57 edizioni precedenti, riporterà quest’anno un altro Brighenti tra i nomi dei vincitori. Dopo Claudio, drammaticamente scomparso a gennaio, sarà Alex, il figlio, a stringere e coccolare, per gli interi 6 minuti concessi dalla legge della Federazione Vela Montecolese, il trofeo che rimarrà al Circolo. Un lungo applauso in memoria di Claudio Brighenti.
Per gli altri premi: il secondo ed il terzo assoluto, il primo femminile ed il primo misto, si dovrà aspettare la fine dello sciopero della Mail & co per poter ricevere i trofei. Urlo Parco, il direttore sportivo, lamenta una falla nell’organizzazione e chiede aiuto al mentore dei maghi Montecolesi per riuscire a salvare la situazione. Non ci riuscirà.
La prima giornata di prove, svoltasi sabato, già aveva definito la classifica ed in finale di giornata il vento “Santa Maria” obbliga i regatanti a tornare al traino. Un cybernicottero si rompe una zampa cercando di salire sul gommone d’appoggio. Nella seconda giornata di prove per gli sbalzi di vento e i continui cambi di direzione, la barca giuria a pedali, viene ancorata con una betoniera ecosostenibile.
Intanto nel circolo più viziato dei laghi prealpini, si festeggia a sciabolate il 18°compleanno di uno dei Filippi nazionali, il fratello del “Frangia”. Presenti al ricevimento tutte le personalità governative della Repubblica e qualche velista. Gualandragnan con Chiara Bonacieux, il Prof. Checcifò, la diva Argentina Embarazada Libidol, l’ispettore Kojak con coniuge, La navoni Intelligence, la nobiltà Montecolese ed un ammiraglio Inglese.
Ecco alcune immagine della festa al Filippo nazionale
Il festeggiato in maglia rossa con Strawtail, il dott. Altro della Navoni Intelligence & Altro e Kojak che arresta la seconda fetta di lardo.
L’armatore Debella Leoni con famiglia quasi al completo.
Sgurankamon in una dimostrazione di Macumba per far terminare lo sciopero della Mail & co. ma farà solo eclissare il sole.
Ancora un weekend di vela e altro sul Lago Migliore.
Alla prossima ed una buona settimana da Sam Pellegrino.
Un sabato che rimarrà impresso per lungo tempo agli alfieri della Federazione Italiana della Vela in visita al nostro circolo per un appuntamento “lavorativo” ma anche per vedere da vicino la realtà velica della Repubblica Indipendente di Montecolo. Il presidente in persona in divisa blue e silenziose chiare, come detta il rigore di una visita all’estero, è parso soddisfatto della permanenza presso il nostro Circolo, ora, il più invidiato dai gardesani del Lago Minore, così come l’entourage composto tra gli altri anche dalla pluri medagliata windsurfista Ale Sensini, già donna immagine delle pinnette CIESSEVI di Allegro e di un ex barista. Proprio con Allegro inizia la prima parte della giornata. L’ex opinionista Austriaco, l’Allegro Insogni nazionale, decide di donare, nelle mani del Presidentissimo Vitalix II°, il collare d’oro ricevuto dal CONI per il mondiale del 1991 in memoria del Süca nazionale, al nostro Circolo. Una mattina passata ricordando Giorgio, “l’è mai pagada asè”, come si dice dalle nostre parti. Dopo questo piacevole salto nel passato, il Circolo Velico Montecolese, fa un salto nel prossimo futuro, più prossimo di quanto si possa pensare. Ecco la presentazione nazionale del WASZP X, a mie misere parole: “la barca propedeutica per ragazzi che vogliono volare”. Come dice il Presidente della Federazione Montecolese Vela, il Prof. Urlo Parco: “Il futuro della vela è sopra l’acqua” (nel senso dell’utilizzo dei foil ndr) come lo disse 10 anni fà ad un barista alle 3 di notte.
Pranzo di gala presso il ristorante “El Sancocho de Montecolo”
Nel pomeriggio e nella giornata di domenica, i due WASZP X. portati sotto scorta dalla federazione italiana, a Montecolo, saranno disponibili per prove in acqua ai futuri campioni montecolesi.
La Federazione Italiana presenta perciò nel Circolo Velico nazionale, questa nuova barca (L’Italia è l’unica ma diventerà presto la prima a riconoscere l’WASPZ come classe velica). Il nostro Circolo non è nuovo a questi exploit: nel 52 arrivò presso il Circolo Montecolese (allora sotto il dominio Italiano) il primo Flying Dutchman, seguì una grande festa alla quale non partecipai. Poi arrivò verso il 54, il Flying junior, altra festa mancata. I 420 ed i 470 arrivarono a gomiti alti grazie anche al concittadino Insenile Sciarada. Dopo la I^ delle guerre pudiche arriva il cambio di “staffa”: “La vita è troppo breve per regatare con un Optimist” ed arrivano gli Open BIC. Con la seconda guerra Pudica arrivano i Tera ed i Feva. Il Feva attualmente presente tra le file della nostra agonistica, il Tera, piccola barca che, forse per le dimensione ridotte, non si trova più. “Bisogna stare attenti e non perdere le barche!” come disse un vecchio concessionario dell’epoca.
Un Circolo che sempre cerca di seguire i tempi e le evoluzioni di settore se non, addirittura anticiparle. Ricorderanno i nostri concittadini, il primo Classe A che arrivò entro le mure amiche della Repubblica e durò intonso ben 25 minuti, poi, il Conte di Balevarie di Compagniabela e il Süca nazionale, con un avvitatore rubato alla Teresa, smontarono completamente la barca e la rimontarono con le dovute modifiche. Mondialmente riconosciuto come un circolo avanti.
Ma passiamo alla seconda notizia della giornata: “un podio nuovo“.
Non nel senso dei tre gradini delle premiazioni, ma bensì la salita per la prima volta sul podio (rinforzato per l’occasione) di Debella Leoni, armatore del J80sete montecolese, sul podio per il terzo posto conquistato da Hurley Burley con un solo moschettiere: Gualandragnan, che si avvale del duo Debella-Checcifò per schiaffare l’onorevole podio. nel Trofeo del Circolo Minore del Lago Migliore dopo aver canato una issata di jennaker che gli costa una retrocessione dalla prima all’ultima posizione e riuscire a recuperarne 6.
Smacco della Polisportiva Tel Aviv che arrivata terza al traguardo si ritrova in sesta posizione grazie ai compensati di Sgurankamon che come ben si sà, non perde un’occasione. Assenti gli Ufo22 ma troviamo comunque il Presidente di classe Peperlizia su un gommone per consigli tattici a pagamento. Assente anche Treginocchia, l’opinionista degli Ufo22, occupata ad intervistare i campioni del III°mondiale di Tiro del calumo indoor.
Nell’appuntamento mondano di questo fine settimana, spiccano gli abbigliamenti ed il rituale sfoggio di vestiti all’ultima moda. La griffe “FIV” si legge ovunque, la marca che fa’ moda da sempre sullo Scivolo dei Cigni della Stipsi. Anche il capo vestiario di Sguranka non ne lascia perdere nemmeno una entrando in sala con lo scooter. Uno spettegolato pagliaccetto pre-maman della Sig Libidol crea un’atmosfera chiacchierina, Demetrio in Hawaiana su vene varicose as usual, sobrio il Cosmico nonostante le scarpe, l’ologramma non trova la divisa del circolo ma, non la prima volta. Presente tra i tavolini del ristorante l’abate-vescovo della chiesa penitenziale e facoltativa di Montecolo Don Bags e famiglia al completo con perpetua.
Escalation a Montecolo di questa “Estate all’erta..all’erta stò” che è solo all’inizio. Vi aspettiamo per il 28/29 maggio per il 58° Trofeo Sebino e il 5 giugno per il 66° Nastro Azzurro, numero fortunato per Rilassava Rondelle, skipper armatore della Polisportiva Tel Aviv che darà filo da torcere agli avversari.
La 3^ festa nazionale svoltasi nel circolo velico più completo della galassia 14B!13 é stato un tripudio.
Gli alfieri degli Ufetto performanti si sono trasferiti ad Aquafresh per dar battaglia nella TurbodenT Cup, per portare ben alto lo stemma della Repubblica solare del Lago Migliore. In primis il regal Presidentissimo Vitalix II° che sfila con il suo Jack Sparrow dalla base nazionale alla volta del Lago Minore, una manciata di chilometri, ma, passando tra file di genti italiane in festa, ha dovuto rallentare la corsa, fermandosi di tanto in tanto per dei comizi o per libagioni preparate sul ciglio della strade dagli indigeni del luogo. Una manciata di chilometri durata alla fine più di 4 ore. All’arrivo ad Aquafresh il Presidente Cosmico si concederà un meritato riposo pre regata.
Affiancano il Jack del Presidente anche Dario Abbece, Ministro del Tesoro, Bufo Bufo con l’accoppiata vincente Moschettieri d’Israele, il Barbi nazionale e anche se non con i colori Montecolesi, la più alta in grado della Guardia Nazionale di finanza Montecolese nonché discendente diretta di Urlo Parco già presidente rivoluzionario della Repubblica.
In prima giornata si comportano egregiamente Abbece e Il Barbi un po’ sottotono il Presidente che risente della trasferta spettacolo e prendono le misure i Moschettieri di TelAviv al 14°. Le prendono ora le misure per un errore di spedizione delle vele, Il rabbi di Tatanka, porta le proprie vele (Dolphins ) per la regata: “Sono affezionato a queste vele che mi hanno dato sempre soddisfazione”. Queste le parole del Maestro della sinagoga al ritorno dalla Repubblica con le vele giuste per l’UFETTO. Il Rabbi si distinguerà anche per l’elegantissimo “tuffo del risorto” effettuato all’ormeggio dell gavitello da 3 metri. I nostri equipaggi lamentano qualche problema ai cybernicotteri locali, bicolori e corrugati, certamente non esemplari al pari dei Cybernicottei rosa danzantI della nostra Repubblica.
I meno famosi Cybernicotteri multicolor del Lago minore
Come supporter del team nazionale si sono uniti i rappresentanti dell’Associazione UM.AR.ELL. nautici montecolesi che hanno eseguito intrattenendo il pubblico, una dimostrazione di Umarellaggio nautico. Alla fine della prima giornata, serata di gala presso il circolo di Aquafresh con cena a base di agnello, mango, carciofi e costine di maiale. Alla fine dimostrazione gratuita per tutti i regatanti del nuovo Spazzolino Idrojet della Turbodent senza obbligo di acquisto e una vendita all’asta di pentolame vario.
La serata di gala presso Aquafresh si svolgeva in coincidenza con la cena pre regata notturna presso il Circolo Nazionale. Il Cosmico interrompe le libagioni per chiamare in diretta il circolo e salutare augurando un Buon Vento ai partecipanti della prima delle 3 notturne del GodeteVela in collaborazione con la testata giornalistica governativa.
Prima regata Notturna 2022 della stagione Estate all’erta…all’erta stò: “Colpi di luna” è partita in perfetto orario dopo la cena inaugurale offerta dal ristorante El Mendigo de la Cicha. Prima regata che festeggia l’anniversario della liberazione dall’invasione albanese di Re Merio. Cinque le barche alla linea di partenza anche se non tutte nello stesso momento:
H20 CHIARA dello skipper già vincitore di una notturna, con due giovani imberbi della preagonistica, la barca di Giunco del Cairo in solitaria, REBELOT, la cantina a vela, con mischia del Rovato non al completo, il J80SETE del Prof Checcifò e Debella Leoni con a bordo un cognato dei due, JO CONDOR con il solito staff di mostri.
Barche in acqua con un evidente ritardo di 80SETE che è costretto ad affrettarsi riuscendo ad infilarsi al secondo posto dopo un brillante avvio di H20Chiara che taglia la linea di partenza in perfetta posizione, ritarda anche JO CONDOR che deve aspettare i 3 mostri al bar, REBELOT apre la prima bottiglia, monta delle vele nere e parte solo con il fiocco non vedendo chiaramente se aveva issato meno la randa (problemi tipici per le vele nere in notturna). Arrivano i 3 mostri di JO CONDOR dal bar belli carichi: un famoso motorista, il meccanico di fiducia e il benzinaio con la tanica portafortuna, sempre presente sulla barca di Onesto Sbranai e del prode Friday.
L’aria giusta arriva verso la metà della prova quando ormai le bottiglie della mischia rovatese finiscono, quando si ustiona una mano Onesto Sbranai appoggiandola distrattamente sulla marmitta ancora calda dall’uscita dal porto!!, quando Giunco del Cairo pensava già di ritirarsi. Nonostante REBELOT si ingavoni nella melassa delle Palafitte, taglia vittorioso il traguardo della prima notturna. Il Prof Checcifò sbaglia due manovre confondendo la destra dalla sinistra (ed il Duca di Balevarie avrebbe da dire) e si fa superare in dirittura di arrivo da H20CHIARA che completa al secondo posto una dignitosa regata. Arriva anche JO CONDOR in lungo abrivio circondato da una macchia di benzina.
JO CONDOR – sala macchine operativa
Giunco del Cairo
H20CHIARA gli esordienti
Vele nere sul Lago Migliore
Ingaggio in boa
La Cantina a vela di Rebelot, oggi vincenti
Anche il Giunco del Cairo arriva ma non ultimo. Bellissima regata nella “giornata del ricordo” si ringrazia GodeteVela per l’organizzazione, Demerito Ausilio capo giudice, Sam Pellegrino alle boe e Cicchia sul gommone dell’assistenza.
Demerito Ausilio in barca giuria
L’organizzazione ringrazia l’APM (Associazione Partigiani Montecolo) per l’intervento di parte.
Arrivederci ai prossimi appuntamenti: il finale della prova due della Turbodent Cup, la consegna del Collare d’oro al merito sportivo del CONI (in ricordo di Zuccoli) da parte dell’ex opinionista austriaco nelle mani di Vitalix II° e la presentazione della foil academy e del WASZP X.
LA NUOVA ERA DELLA VELA INIZIA NEL CIRCOLO PIU INVIDIATO DEGLI INVIDIATI.
“STRIPPER il mondo in una vela” di Sam Pellegrino dal lago Migliore.
Buongiorno da Sam ed inizio subito con un aggiornamento: Domenica 1 Maggio si è disputato il Trofeo Lovere una prova secca e gnecca che ha dato la vittoria alla polisportiva Tel Aviv con in barca l’80% dell’equipaggio base di BufoBufo che ha magistralmente governato la regata e permesso la vittoria al Tatanka (altrimenti non ce l’avrebbe mai fatta) secondo onorevole piazzamento alla Cantina a Vela di Rebelot con un parzialmente astemio skipper. La redazione di Stripper non ha potuto seguire l’avvenimento perché impegnata nella finale europea di lancio del calumo indoor.
Si é svolta presso la sede della redazione della Nuova Bitta la festa di compleanno del tabloid Montecolese, ospiti d’eccezione oltre al Presidentissimo e First Lady, anche il Prof. Checcifò accompagnato da Argentina Libidol, i Moschettieri al completo con Chiara Bonacieux, un rappresentante e mezzo del team Rebelot, artisti Montecolesi ed Italiani in questa serata oltre le aspettative.
Si svolgerà a breve presso il Circolo più irremovibile del mondo, la prima delle tre prove della Regata notturna 2022.
La prima regata: Colpi di Luna, prenderà il via dopo la cena di gala presso il ristorante: Il calipso della Cika, poi barche in acqua e la mia persona accompagnata dal mitico Jean Gi darà il via alla bagarre.
Ci si aspetta un cambio di meteo e delle piogge non irrilevanti ma tenero occupato “Tu sai chi” non dovrebbero arrivare forti precipitazioni.
La regata sarà trasmessa in Montecolo visione dalle ore 20.