LA VELEGGIATA SI FA’ NOTTURNA

EDIZIONE SPECIALE DI STRIPPER DI SAM PELLEGRINO

Sicuramente delle veleggiate alla Luna alquanto anomale quelle del 2019. 

il tutto iniziò il mese scorso con la prima veleggiata PRESTO SI FA’ BUIO, con la schiacciante vittoria di Rebelot della mischia Rovatese. vittoria inaspettata per dei neofiti senza uguali. Nota ormai usuale, il secondo posto del Presidentissimo, terzo meritatissimo e rosicante Jo Condor con dottori e degenti della terza neuro, quarto in scioltezza il magnate delle taniche con il fido sindacalista coreano, quinto, il vincitore della passata edizione Acqua Chiara, sesto Petite Blue dell’armatore Mistico. chiudeva il gruppo il panfilo di Columbus. La vittoria di Rebelot oltre ad esaltare l’equipaggio di mischia, che festeggia per tutta la settimana, dà sicuramente una mazzata a Jo Condor che come mentore di Rebelot si aspettava una classifica ben differente. Ma veniamo alla veleggiata numero due: E’ BUIO PrESTO.

Inizia al solito con gambe sotto il tavolo, presentazione degli equipaggi, lettura delle norme di veleggiata, spiegazione del percorso con l’aiuto di un mimo professionista e lettura di due pagine del Vangelo per gli equipaggi mistici, due bestemmie per gli altri.

Al via scatta sulla boa Palla del Circolo ANS. Feroce, sfida i refoli con un equipaggio di riguardo tra allenatori, istruttori, ex istruttori, campioni mondiali di scuffie e perfino un rappresentante della Pasta del Capitano e di prodotto per-denti. in barca anche un gognometro, due tecnigrafi ed un puntatore laser, una radio valvolare Marelli, un garante della leggi di regata e di quieta e serena veleggiata in ultimo il bidello dell’Atheneum Navigandum Sebinus facoltà di Nostromomia. alle spalle per secondo sulla linea, logicamente, il Presidentissimo, con a bordo un ex laserista, Anubi ed un ex quarantanovenne, terzo passa Petite Blue dell’armatore mistico fondamentalista Bags. equipaggio di rilievo con sotto coperta la moglie dello stesso mormone e il Professor Checcifò al timone. La terza neuro rovatense dello psicolabile Rena parte in terza e s’ingolfa, Hurley Burley con il solito equipaggio scevro da colpe: “Gli uomoini liberi del XXI° secolo” sfila in quinta e chiude Rebelot di mischia.

Le posizioni più o meno rimangono invariate tranne forse per l’equipaggio degli uomini liberi che dopo la partenza da quinto, si porta in testa alla regata fino all’ultima boa. Epilogo finale, che, come vi avevo precedente messo a parte delle mie elucubrazioni, vede il Mormone mistico tagliare il traguardo a pel di boa lasciando esterno il presidentissimo che mantiene la seconda posizione, i “liberi” terzi, Jo Condor in astinenza da Setralina passa quarto, Quinto Rebelot in astinenza di alcool. Per uso scorretto del valvolare Marelli, per il sovraccarico di prodotti per-denti e proteste infondate Palla viene squalificata per 15 anni dalle veleggiate notturne.

Qui è tutto dalla Repubblica Indipendente di Montecolo. il vostro Sam Pellegrino vi aspetta per la terza prova notturna il 14 agosto “TI PRESTO IL BUIO”. Il mio usuale saluto a Pelagra ed agli amici del Circolo di Arco di Trento.

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